Antonio Pellegrino – Accontentarsi
Nella vita non bisogna essere mai invidiosi delle cose altrui, bisogna accontentarsi di quello che si ha, sacrificandosi per ottenere il più.
Nella vita non bisogna essere mai invidiosi delle cose altrui, bisogna accontentarsi di quello che si ha, sacrificandosi per ottenere il più.
Spesso nella nostra vita può capitare che non sappiamo riconoscere il binario giusto e non si ha il coraggio di prendere nuovamente quel treno che sappiamo bene che non passa solo una volta e quindi è impossibile perderlo, anche se passa con ritardo ma tante volte, siamo noi che non vogliamo prenderlo perché non sappiamo dove ci può condurre, o abbiamo paura di prenderlo per che sia scomodo, guasto troppo rumoroso o semplicemente ci siamo stancati di… aspettarlo. Il mio treno spero che non sia inesistente, che mi porti ad essere sempre la persona che vorrei, soddisfatta delle mie azioni. Un treno che mi porti a gioire della felicità altrui, che mi porti ad amare chi non mi ama, che mi dia la forza di non temere le persone più forti di me, dove i desideri non restano tali ma che diventano realtà, un treno di allegria che ovunque mi porti possa lasciare gioia e speranza a tutti quelli che non ne hanno più, un treno dove incontrare persone che possano farmi imparare tante cose. Ecco! Questo è il mio treno. Il treno della mia vita.
E ancora non ci rendiamo conto che “impossibile” è solo un limite posto dalla ragione…
Ho dimora in un altrove da inventare.
Sapere le cose non serve a niente se poi non cerchi anche il metodo per…
Eh si, accontentarsi ma da cosa? Delle lucine piccole, piccole che passano di corsa nella nostra vita, dei momenti belli cosi pochi ormai e al rischio di diventare solo dei ricordi umidi. Accontentarsi ma di cosa? Ah si, accontentarsi di una vita che ha bisogno ancora di un infinità di vite per essere vissuta!
E quando lei-lui disamorandosi vedrà chiaro… si sveglierà pensando: chi è mo sta cozza?