Antonio Pistarà – Ricchezza & Povertà
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
La felicità è quasi sempre attaccata dall’invidia: la povertà non è invidiata da nessuno.
Il matrimonio più entusiasmante a cui un uomo può assistere e quello nato dall’unione della…
Si può ragionevolmente ritenere che chi pensa che il denaro possa tutto, sia egli stesso disposto a tutto per il denaro.
La musica è l’equalizzatore della vita di ognuno.
Dove fiorisce il denaro, lì fiorisce tutto.
Se ci fosse chi riesce a vivere senza mai servirsi del denaro, lo Stato esiterebbe a chiedergliene. Ma il ricco, per non fare paragoni spiacevoli, è sempre colluso con l’istituzione che lo fa ricco. In termini assoluti, più soldi corrispondono a minor virtù, poiché il denaro si insinua tra l’uomo e i suoi obiettivi e glieli ottiene, però a scapito della sua onestà. Mette a dormire molte domande alle quali quell’uomo altrimenti avrebbe dovuto rispondere, mentre la sola domanda che gli pone è dura e superflua, come spendere.