Antonio Pistarà – Ricchezza & Povertà
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
La vita è come una matita: per scrivere devi temperarla ma alla fine, se vuoi…
Adesso che ho scoperto dove si trova la città dove abita il tuo cuore posso…
Conserva con cura ciò che hai guadagnato con fatica.
Chi ha detto che i forti sono i ricchi e i deboli i poveri? I forti sono coloro che ogni giorno muoiono di fame e riescono ad andare avanti nonostante tutte le difficoltà… provate a levare ai ricchi tutto quello che hanno e poi vedrete che fine faranno…
La cosa più importante è il denaro, la cosa più importante è vendere, non importa se quello che fate non ha alcun senso logico e se danneggia la società e l’ambiente in cui vivete, l’importante è guadagnare; ma tutto questo deve avere un significato e quale potrebbe essere se non far contenta sua maestà la stupidità.
Mai morrà la speranza, che si chiami essa città, malattia o povertà e, mai morrà il desiderio di guarire, che sia esso mal d’amore di grande dolore o di pianto estremo. Tutto ciò che riusciremo a fare con piccoli gesti, farà di ognuno di noi piccoli eroi, perché eroe non è solo colui che perde la vita per difenderne un’altra, ma lo è anche chi con un sorriso sa rendere arcobaleno tanti uragani che la vita, con ignomìa crea… impariamo ad amare tutti, e cerchiamo di rispettare la dignità di coloro che non ce la fanno a rialzarsi perché un triste evento li costringe alla fredda terra… solo così mai morrà la speranza.