Antonio Pistarà – Tempi Moderni
Vorrei avere il tempo e l’abilità di poter cambiare “le cose” senza che queste cambino prima me.
Vorrei avere il tempo e l’abilità di poter cambiare “le cose” senza che queste cambino prima me.
Io e te; io la Luna, tu il sole che la illumina.
Vorrei che tutti i tuoi sospiri fossero per me respiro;… vorrei donarti ogni rosa su…
Tra qugl’alberi e sentieri io riuscivo li a sentire, tra le folle e quei palazzi io credevo di mentire.
“Sento l’aria muoversi e accarezzarmi il viso” ; le finestre e le porte sono chiuse, capisco, ed in silenzio accolgo quella carezza che mi doni al cuore e che lentamente fa scorrere una lacrima dal mio viso che asciugo inutilmente poiché lei è già entrata nel viaggio più bello e sconosciuto alla comprensione umana; il viaggio verso il cuore. Là, dove una volta fermatasi, rimarrà per sempre, in ricordo della tua memoria.Grazie di avermi amato e di avermi concesso la meraviglia della mia infanzia insieme a te che, con le tue risate, la tua spensieratezza e la tua nobiltà d’animo il tuo amore ha alleviato la mia sofferenza ed ha inciso il mio cuore di un eterno ricordo di te in me in quello che oggi riconosco essere “un angelo”.
Qualcosa di buono lo ha fatto la cosiddetta crisi, ha creato nuovi posti di lavoro, quelli di chi cerca le soluzioni oppure dice di averle.
Il mare sta mangiando la sabbia per non ingoiare il cemento.