Antonio Pistarà – Verità e Menzogna
Non sapere, a volte, è meglio che sapere.
Non sapere, a volte, è meglio che sapere.
Potrò sopportare il caldo torrido soffocante del Sahara, potrò anche sopportare il freddo pungente d’alaska ma non potrò mai sopportare la falsità della gente.
Le convinzioni, così come le menzogne, sono così profondamente radicate nelle menti di alcuni, che cercare di estirparle è quasi impossibile. E forse, è meglio così.
È inutile che certa gente cerca sempre di girare la frittata nel proprio piatto. Tanto prima o poi gli casca male, perché la verità viene sempre a galla.
Cento contributi; si, sono proprio cento! Che questi siano la punta di diamante di un inizio verso il riappropriarci dell’uso della parola per mezzo dell’abilità che noi stessi abbiamo creato e che stiamo progressivamente perdendo: la scrittura. Per noi, i nostri figli, per la speranza di futuro migliore, speriamo, al “cento per cento”!
C’è chi si affida alle verità rivelate perché ne è assolutamente certo e chi si sente talmente sperduto da desiderare di credervi, in ogni caso gli effetti saranno gli stessi perché la mente non sa distinguere tra ciò che è pura verità o mera convinzione.
Non c’è bugia senza verità, e senza la quale non verrebbe smascherata.