Antonio Pistarà – Verità e Menzogna
La verità, senza secondi fini, ascende ad una trama di menzogna tessuta su di una tela i cui fili strappati non sempre possono essere ricuciti.
La verità, senza secondi fini, ascende ad una trama di menzogna tessuta su di una tela i cui fili strappati non sempre possono essere ricuciti.
Voltati di spalle alle belle parole costruite dall’inganno, lascia che si mescolino tra loro. Non hanno frasi di senso compiuto, e fondamenta nel vero. Serra il cuore, sono libere di andare, che si perdano tra gli spazi infiniti del nulla.
Ho conosciuto lei: una donna di appena trent’anni, ho avuto modo di frequentarla sei mesi, mesi in cui lei mi ha raccontato parte della sua vita. Un film che ebbe inizio con violenze fisiche e mentali, un film in cui ogni giorno la protagonista (lei) subiva violenze, un ex, un marito, un mondo tutto così mediocre. Finché un giorno capii che la mediocrità era lei, con i suoi film che dipingeva a pennello per attirare l’attenzione su se stessa. Una donna insicura, debole, falsa e meschina, pronta ad usare ogni mezzo per fare pena. Oggi quella donna malata avrà puntato già altre vittime. Io oggi posso gridare: mi sono salvata!
In amore le persone chiedono sincerità, ma preferiscono vivere nella menzogna.È che l’amore vero non esiste, altrimenti non esisterebbe la morte.
L’uomo… questo è il vero mistero!
Spesso la verità non la trovi quando la cerchi, ma emerge da sola con il tempo.
Spesso è assai difficile dire, nel caso concreto, dove termini la forza di carattere e cominci la testardaggine.