Antonio Pistarà – Vita
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
I quarant’anni sono quell’età in cui ci si sente finalmente giovani. Ma è troppo tardi.
Chi si accontenta non gode dell’unico grande significato del nostro “unico” passaggio su questa terra; dare significato ad ogni istante in cui la stessa incede senza sosta per regalare ai posteri una traccia del nostro passaggio.Ognuno nel suo piccolo può perseguire ciò basta convincersi che l’imperseguibile è un limite che ci creiamo ed imponiamo noi nel non combattere giorno per giorno la battaglia più grande: quella della vita!
Nasciamo perfettie raccogliamo ovunquele imperfezioni che ci rendono unici.
Tutto ciò che mi rende felice mi distrugge.
A volte il rumore quotidiano è il solo in grado di rasserenarci e di farci sentire parte dell’umanità. Altre volte, è proprio la sua assenza che amplia e rende tutto più solenne.Perché giunga la luce c’è bisogno di silenzio.
Il problema è capire cosa vuol dire essere stronza.Già, cosa vuol dire stronza?Vuol dire applicarsi alla soluzione del problema della propria felicità e non al problema della felicità degli altri.Ti sembra tanto riprorevole?Se ci pensi, mica poi tanto.Se ognuno si applicasse alla soluzione del problema della propria felicità sarebbero tutti felici.Ma molti demandano il problema della propria felcità agli altri e pretendono che siano gli altri a risolverglielo.Perché, per incredibile che possa sembrare, la nostra felicità non dipende dagli altri, ma da noi stessi.Se tu stai bene con te stessa perché hai la stima e l’amore di te stessa, tu sei felice in qualsiasi situazione e ti godi qualsiasi cosa.