Antonio Prencipe – Filosofia
Ora cosa ti rimane? Ti rimane il mio sangue, il mio cuore non c’è più è fuggito via.
Ora cosa ti rimane? Ti rimane il mio sangue, il mio cuore non c’è più è fuggito via.
Bacone m’ha insegnato che non si deve porre aspettativa sulle persone perché è il tempo che si prende cura della verità in quanto sua figlia. Non mi aspetto più niente da lui, dal caso o dal destino che sia. Dei suoi amici e dei loro commenti non ne voglio sapere e vivrò comunque. E vivrò meglio e non baderò alle critiche e non lo paragonerò a qualcosa di grandioso ed insostituibile perché non è poi così. Perché l’unica persona grandiosa della qual voglio tener conto in questo momento è di me stessa. Siamo tutti delle piccole grandi stelline che non sanno far altro che brillare e non si rendono conto della propria bellezza.
L’immaginazione è la derivata dell’intelligenza.
Nelle piccole comunità puoi anche essere qualcuno; nelle grandi facilmente sei nessuno.
Prendi un pugno di sabbia del deserto.Questa è la porzione di verità che ti offre la Chiesa del tuo tempo.
Il cervello è la forma di tecnologia più avanzata di cui l’uomo dispone; il pensiero può viaggiare nel tempo e la fantasia può portarci in ogni luogo.
Non ho mai creduto veramente a chi dice “Un vero uomo dovrebbe…” e nemmeno ai cosiddetti “eroi”. Ad un certo punto uno realizza coscientemente quello che da sempre sapeva, e la sua punizione è più che giustificata, perché in un modo o nell’altro già sapeva.