Antonio Recanatini – Religione
Dovremmo inventarci un altro Dio per la povertà e la miseria, non per far torto alle divinità esistenti, solo perché esse sono tutte impegnate a favorire unicamente i ricchi.
Dovremmo inventarci un altro Dio per la povertà e la miseria, non per far torto alle divinità esistenti, solo perché esse sono tutte impegnate a favorire unicamente i ricchi.
Non mi fermerò mai dall’aiutare ed amare le persone come ha chiesto Gesù.
Il riconoscere i propri peccati appartiene solo a chi riesce a confessarsi prima con se stesso e poi con Dio.
Essere in meditazione vuol dire vivere una vita da ribelle, avventurosa e coraggiosa.L’altro modo di vivere è fingere di vivere – è la via dell’ego.La società ti rispetta soltanto se sei una pecora…
Oltre il visibile, regna la fede.
I poveri di Dio mostrano che alla loro povertà corrisponde un possesso in Dio.
La fede non si deve portare cone una bandiera sventolante, ma piuttosto come una candela tremolante sotto la pioggia e il vento.