Antonio Rega – Anima
L’anima volgare non ha futuro.
L’anima volgare non ha futuro.
Giardino di squisita fattura, è la luce di ogni creatura.
Se non si è in grado di toccare l’anima, come si può pretendere di sfiorare…
Spesso anche l’anima ha le sue rivoluzioni, vorrebbe espatriare da corpi imprigionati da squallide ambizioni carnali vagando in cerca di anime che bramano sentimenti e dolcezza!
Sai sono piccoli specchi d’acqua dentro i quali mi rifletto continuamente, loro non mi hanno mai mentito, mi hanno sempre fatto vedere ciò che vedevano di fronte. Loro sono trasparenti, come le onde del mare.
C’è un angolo nell’anima dove tutto è lecito dove l’impossibile diventa possibile, dove il sogno è realtà e la realtà un incubo, dove gli addii rimangono sospesi e il rimanere insieme una scelta dolorosa ma la sola scelta possibile per non rinunciare anche ad uno solo di quegli attimi che hanno reso grande un grande amore. In quell’angolino accadono quei “miracoli” che ci fanno andare avanti anche quando si avrebbe voglia e giusta ragione a fermarsi! Il silenzio dell’addio fuori fa a pugni con le promesse fatte fra due anime nell’intimità di quell’angolino dove puoi piangere dilaniarti prendertela col destino ma pur sempre in compagnia di quegli attimi di autentico amore incastrati per la vita.
Lo sguardo è il luogo dove corpo e anima si incontrano.