Antonio Rega – Destino
Ricordati che le stelle di notte non luccicano solo per chi cerca la strada di ritorno.
Ricordati che le stelle di notte non luccicano solo per chi cerca la strada di ritorno.
Tu immobile con le tue ali. Io fermo con le mie mani, senza pensare oltre il limite.
Siamo tutti un poco matti, ma se hai da fare con un matto vero, devi avere dei nervi d’acciaio per non soccombere. Se poi ci aggiungi una fetta di imbecillità, una porzione di frenastenia congenita, un’abbondante spruzzata di ignoranza; il tutto servito su un piatto di Alzheimer, allora che Dio ci salvi.
Tutto viene a chi non si stanca di aspettare.
L’umanità è di fronte tutti i giorni al destino quanto esso è di fronte all’umanità: l’umanità si pone sempre il quesito in merito a ciò che gli riserverà il destino, mentre la domanda più ovvia dovrebbe porsela il destino chiedendosi cosa gli riserverà l’umanità.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.
Chi ti fa credere di essere limitato, piccolo, indifeso, impossibilitato a muoversi e a sognare, in realtà non sa che la vita è la favola più bella che si possa immaginare.