Il silenzio va donato alle persone che non hanno orecchie per sentire. L’indifferenza alle persone che si trovano nel mondo del “falso” i sorrisi vanno regalati a coloro che sanno offrire amore nei momenti più tristi della vita.
Le circostanze esterne non fanno l’uomo, lo rivelano.
Il maestro disse a un suo allievo: “Yu, vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza? Consiste nell’essere consapevoli sia di sapere una cosa che di non saperla. Questa è la conoscenza”.
Il miglior viaggio che si possa fare è vivere imparando.
Gli umani si dividono in tre categorie: quelli che non sanno e combinano guai; quelli che sanno e combinano guai; quelli che non sanno mai abbastanza e vorrebbero che i primi due non esistessero.
Chi va in cerca di vette sconosciute, rischia più di quanto possa pensare. Una volta che ti cimenti nella ricerca dell’ignoto, devi assolutamente trovarlo, sennò esso ti rincorrerà ovunque nei sogni e nei pensieri. Poi s’impossesserà di te e tu muorirai della tua brama tremenda. E non potrai più tornare in alto, non avendone più le forze. Sarai massacrato dal peso del non sapere, del non conoscere, del non trovare.
La bontà è l’ingrediente principale per aver un buon cuore!