Antonio Rega – Società
Viviamo in una società dove prestano attenzione al tuo stato fisico come: “sei ingrassata” “sei dimagrita”, mai che ti chiedessero sei triste, è successo qualcosa?
Viviamo in una società dove prestano attenzione al tuo stato fisico come: “sei ingrassata” “sei dimagrita”, mai che ti chiedessero sei triste, è successo qualcosa?
La bontà è un dono che viene dato a pochi. Chi oscilla chi tergiversa chi usa il finto buonismo per un tornaconto personale non è insignito di quel dono!
Due anime entrano in contatto attraverso un amore platonico, facendone una fusione fisica nell’ombra dell’amore.
In un paese abitato da persone serie non dovrebbe essere neppure necessario parlare di pacificazione e soprattutto delegare il compito di crearla ai politici, che se ottenessero un risultato positivo perderebbero molta della loro ragione di esistere.
Le parole diverse dal pensiero fanno morire una relazione d’amore nata come un fiore nel deserto.
L’amore non è possesso è condivisione.
In Italia mi sento un po’ come il figlio che viene derubato dal padre…
La bontà è un dono che viene dato a pochi. Chi oscilla chi tergiversa chi usa il finto buonismo per un tornaconto personale non è insignito di quel dono!
Due anime entrano in contatto attraverso un amore platonico, facendone una fusione fisica nell’ombra dell’amore.
In un paese abitato da persone serie non dovrebbe essere neppure necessario parlare di pacificazione e soprattutto delegare il compito di crearla ai politici, che se ottenessero un risultato positivo perderebbero molta della loro ragione di esistere.
Le parole diverse dal pensiero fanno morire una relazione d’amore nata come un fiore nel deserto.
L’amore non è possesso è condivisione.
In Italia mi sento un po’ come il figlio che viene derubato dal padre…
La bontà è un dono che viene dato a pochi. Chi oscilla chi tergiversa chi usa il finto buonismo per un tornaconto personale non è insignito di quel dono!
Due anime entrano in contatto attraverso un amore platonico, facendone una fusione fisica nell’ombra dell’amore.
In un paese abitato da persone serie non dovrebbe essere neppure necessario parlare di pacificazione e soprattutto delegare il compito di crearla ai politici, che se ottenessero un risultato positivo perderebbero molta della loro ragione di esistere.
Le parole diverse dal pensiero fanno morire una relazione d’amore nata come un fiore nel deserto.
L’amore non è possesso è condivisione.
In Italia mi sento un po’ come il figlio che viene derubato dal padre…