Antonio Rega – Speranza
Un giorno incontrerò qualcuno che mi dirà: non preoccuparti, d’ora in poi ci penso io a te. Quel giorno inizierò a vivere.
Un giorno incontrerò qualcuno che mi dirà: non preoccuparti, d’ora in poi ci penso io a te. Quel giorno inizierò a vivere.
Cosa vuoi che sia una semplice carezza. Ma a volte quel piccolo gesto “carezza” travolge e sostituisce mille parole, che a volte sanno fare solo rumore.
Molte volte nella vita ci illudiamo di speranze infondate, interpretando la realtà in modo soggettivo;ignoriamo la verità nascosta dietro al velo dell’oggettività che troppo spesso abbiamo paura di tirare via.
Le persone che hanno la coda di paglia hanno sempre paura di incendiarsela.
Da soli si può girare per la città, in due si può raggiungere un sogno.
Ci sono persone che si allontanano con l’arrivo di una tempesta, altre si avvicinano coprendosi alla grande con lo stesso abito.
Gli uccelli hanno le ali e i piedi, possono volare e camminare; loro preferiscono non mettere piedi a terra, perché hanno capito che la maggior parte della gente cammina con la falsità in tasca e l’invidia negli occhi.