Antonio Rega – Stati d’Animo
A volte la gioia si nasconde dietro a piccoli gesti e sguardi accennati. Resta a noi saperli catturare, resta a noi saperli interpretare.
A volte la gioia si nasconde dietro a piccoli gesti e sguardi accennati. Resta a noi saperli catturare, resta a noi saperli interpretare.
Le mie emozioni hanno mille tane; spesso letargiche, aspettano parole. Vanno dalla pelle a reticoli di vene fitti. Saranno radici, mi son detta troppe volte.
Noi siamo stelle sulla terra, sprigioniamo una luce d’amore, un chiarore incancellabile, indelebile che avvolge le nostre esistenze ed illumina i nostri momenti bui… Noi, pagliacci, fate e folletti che si burlano di se stessi… noi, sorridenti pierrot con una lacrima sul viso… Noi, stelle diurne, rinasciamo ogni giorno nuovo scaldati dal sole… nella speranza che qualcuno aspetta il nostro passaggio.
Mi piacciono le persone che non hanno bisogno di dimostrare niente a nessuno, che sanno chi sono e dove vanno, ma lo fanno in silenzio.
I miei pensieri sono frutto di parti travagliati. Liberi dalla placenta creativa, non soffrono l’altrui giudizio, ma s’offrono al mio supplizio.
E poi ti metti a contare ad uno ad uno i granelli di sabbia che colano dalla clessidra del’esistenza.
Come può un pensiero renderti schiava di un ricordo? Come può un pensiero darti calore e gelo? Come può quel pensiero possederti il cuore ed incatenarti l’anima dentro la mente? Come può? Come può?