Antonio Rega – Tempi Moderni
Siamo nel ventunesimo secolo e ancora nessuno è riuscito a spiegare le uniche due realtà: “la volgarità e la morte”.
Siamo nel ventunesimo secolo e ancora nessuno è riuscito a spiegare le uniche due realtà: “la volgarità e la morte”.
Il risultato dei programmi fatti con cura è sempre scambiato per fortuna dai cretini.
Sono sempre stressato. Non mi identifico troppo in questo mondo. Il dilemma è: sono io che amo troppo la tranquillità o è il mondo che ama troppo la frenesia?
Una curva lunga come un respiro, e sei a Boverno. Il filo di campanelle argentate, che lega da parte a parte la strada, augura il suo malinconico Buon Natale in ogni stagione. Segno che il tempo, da queste parti, non passa molto spesso.
L’uomo non è sempre uguale, muta e si adatta alla donna che gli è accanto.
Ho idee ribelli in questo mondo di pensieri conformisti!
Perdere fiducia in quella persona che credevi fosse diversa dalle altre, lascia un male che difficilmente si risana.