Antonio Rega – Verità e Menzogna
A volte è meglio tacere e non arrampicarsi sugli specchi per poi cadere sulle proprie bugie.
A volte è meglio tacere e non arrampicarsi sugli specchi per poi cadere sulle proprie bugie.
La sensibilità è parte lesa.
Solo Dio non sbaglia mai e in tutto riesce.
Non potevo raccontare la verità su me stesso; forse nessuno è davvero in grado di farlo.Forse la verità è fatta di organi sanguinanti, di ingranaggi, di buchi non riempiti, è un retroterra di nulla in una distesa di tempo infranto, destinato a sciogliersi.
Le menzogne sono come grandi macchie di inchiostro sul bianco candido delle lenzuola: sporcano in modo permanente la coscienza e l’anima delle persone, compromettendone per sempre la purezza.
Ciò che scrivo o dico, il mio modo di lèggere gli eventi della storia, la mia mentalità, per molti è follia per pochissimi è verità. Ma un giorno quei molti riceveranno degli schiaffi che li faranno svegliare dal sonno delle apparenze, così si alzeranno e butteranno a terra le pareti dei muri sul quale vengono proiettati gli inganni del mondo.
Siamo nati dall’amore per vivere, non lasciamoci condannare a morte dal mondo, c’è una libertà che si chiama verità, cerchiamola oltre le apparenze, essa è sempre vicina a noi, dietro la nostra ombra.