Antonio Rega – Vita
Gli uccelli hanno le ali e i piedi, possono volare e camminare; loro preferiscono non mettere piedi a terra, perché hanno capito che la maggior parte della gente cammina con la falsità in tasca e l’invidia negli occhi.
Gli uccelli hanno le ali e i piedi, possono volare e camminare; loro preferiscono non mettere piedi a terra, perché hanno capito che la maggior parte della gente cammina con la falsità in tasca e l’invidia negli occhi.
Penso che l’uomo sia l’essere più intelligente ma allo stesso tempo più stupido che esista.
Un giorno il mio corpo diventerà vecchio, e io non sarò invecchiato di un solo giorno.
La vita, senza cognizione esiste solo la confusione, poi. Ma se capisco cosa voglio dalla vita, basta osservare me stessa, gli altri, i messaggi, tutto quello che avviene dentro e fuori di me e, senza fare nulla di particolare ma diventando consapevole di cosa sono, di cosa faccio, di come reagisco, di come penso e di cosa penso e tutto avverrà da sé, senza sforzi: è come accendere la luce, schiacciando un interruttore. Un vecchio detto americano sosteneva che: “preoccuparsi è come mettere le nubi di domani davanti al sole di oggi”.
Non rinunciare solo perché le cose sono difficili.
Tra il limite e l’infinito c’è, a far da ponte, l’occhio.
Un battito di ciglia dell’Eternità: la nostra vita.