Antonio Rega – Vita
Non c’è cattiveria peggiore di una “falsa” carezza per appagare i propri interessi.
Non c’è cattiveria peggiore di una “falsa” carezza per appagare i propri interessi.
Non preoccuparti di dare una spiegazione alle emozioni. Vivi tutto intensamente e custodisci ciò che provi come un dono di Dio.
Prima il caos, poi l’eros, dopo il verbo, in seguito la stupidità e infine ancora il caos o forse il nulla, ma comunque sempre il non essere.
Dio quanti sbagli in questa vita… potremo mai riscattarci?
Ogni persona che entra ed esce dalla nostra vita, dalla nostra quotidianità; per eredità ci ha lasciato qualcosa. Un bel ricordo, un emozione speciale, una consapevolezza, una certezza, una speranza. Ogni persona ha qualcosa da insegnarci. E in qualche modo dobbiamo a loro quello che siamo oggi, dobbiamo a loro se abbiamo capito che la vita è ogni giorno una conquista, che la vita la si deve apprezzare per quella che è. E; nonostante tutto, è semplicemente magnifica.
I ricordi tengono compagnia, come in un film, scorrono le immagini della tua vita, ripensi ai tuoi sogni, ai tuoi progetti. Hai fatto un lungo viaggio, non sempre facile, anzi, ci sono state tante delusioni, tanti dolori, tanti ostacoli, tanti bocconi amari da mandare giù, ma anche tante gioie, tante soddisfazioni, tanto amore. Grazie signore per tutto quanto mi hai donato.
Quante volte leggiamo dei messaggi interpretandoli in maniera errata. Senza percepirne i toni, senza capirne i sensi. Questo accade quando teniamo a una persona, incorrendo inconsapevolmente, in sbagli madornali. E capita in certe circostanze che il bene gioca improvvise beffe.