Antonio Rega – Vita
Solo rischiando si può correre controcorrente.
Solo rischiando si può correre controcorrente.
Non farti grande con la figura che non hai, perché quando ti sposterai dalla luce, l’ombra diminuirà di volume e non farai più paura alcuna a nessuno!
Potrei ricordare giorni in cui ho pianto pensando di non avere le forze per affrontare gli ostacoli, ma posso anche ricordare quelli in cui mi sono guardata allo specchio e ho avuto paura di perdere ciò che avevo per questo e sono quelli che mi hanno fatto ritrovare lo spirito combattivo che avevo messo a tacere.
Poi mi fermo a pensare, noi siamo così complessi, ogni gesto, ogni parola, ogni azione è scaturita da un concatenarsi di altre azioni, siamo così complessi, magnificamente coordinati, eppure non facciamo che criticarci. Ecco come può una macchina perfetta, cadere nell’imperfezione.
La vita era davvero insopportabile, solo che alla gente era stato insegnato a fingere che non lo fosse. Ogni tanto c’era un suicidio o qualcuno entrava in manicomio, ma per la maggior parte le masse continuavano a vivere fingendo che tutto fosse normalmente piacevole.
La vita si scrive vivendola passo dopo passo, con fatica e costanza. Con sacrifici e dolori. La sofferenza fa parte di essa e ci insegna a godere delle gioie che arrivano. Peccato che troppo spesso presi dal rincorrere quelle grandi e impossibili, perdiamo di vista quelle piccole e quotidiane.
Se pensiamo a quello che abbiamo lasciato dietro di noi, a quello che abbiamo perso o costruito col sudore delle nostre mani, ci rendiamo conto che la vita non è nulla di superfluo, assomiglia a dei gradini che saliamo continuamente, altri si perdono a metà salita, alcuni arrivano vittoriosi in cima, pur stanchi di tanta fatica, ma felici di esser arrivati.