Antonio Rega – Vita
Le due parole più antiche e più brevi sono: “si e no”, ma sono quelle che richiedono più attenzione, valutazione e riflessione.
Le due parole più antiche e più brevi sono: “si e no”, ma sono quelle che richiedono più attenzione, valutazione e riflessione.
Nelle scuole dovrebbero insegnare anche a vivere, non solo a come vivevano i nostri avi.
Impariamo da noi stessi. Non ci sono insegnanti migliori di noi stessi. Sono i nostri passi ad insegnarci a camminare. Sono le nostre cadute a insegnarci come ci si rialza. Sono gli errori a darci esempio ed insegnamento su come si vive. È il dolore degli altri che ci aiuta a sorridere dei nostri problemi. Sono la cattiveria e la falsità a darci la voglia di non assomigliargli mai. Siamo noi il nostro stesso specchio. Quello che riflette al mondo intero chi veramente siamo.
Facile, no non c’è rimasto niente di facile ormai nella vita. Anzi, spesso ti mette in ginocchio e ti chiede pure gli interessi!
La pioggia cade sempre sulle persone che meritano il sole.
Spinti da un’irrefrenabile frenesia, lottiamo per ciò in cui crediamo credendoci nel giusto, ed a quel punto perdiamo quella lucidità che potrebbe salvarci e la cui mancanza porta al fallimento.
Il mondo pensa solamente a sé. La vita, finché c’è, è per tutti!