Antonio Rega – Vita
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Quando ho smesso di pensare chi ero, ho ritrovato il mio essere.
Avevano ragione tutte quelle persone, quello era il mio tempo migliore, pentendomi di essermi sentita inferiore davanti a persone che non meritavano amore.
Godiamoci la vita intensamente non soltanto con moderazione ma con la consapevolezza della bontà di quel momento perché la vita è una grande avventura, bevendo fino in fondo anche dall’amaro calice del dolore perché non vada persa nemmeno una goccia di vita altrimenti non serve a nulla vivere a lungo se poi non si ha vissuto con la gioia nel cuore ogni singolo istante. Ritrovaci negli anni a guardarci indietro senza rimpianti, ma essendo felici di quello che abbiamo fatto, vivere ogni piccolo istante con passione. Per me ha questo significato il tempo che passa.
Lo studio della storia del pensiero è un preliminare necessario per raggiungere la libertà di pensiero. Non so, infatti, cosa renda un uomo più conservatore: non sapere nulla del presente oppure nulla del passato.
La maternità non è un dovere morale. Non è nemmeno un fatto biologico. È una scelta cosciente.
Ogni giorno è un capitolo della vita. Basta poco per creare un bellissimo libro: riempi le pagine con tutta la vita che puoi.
L’invecchiare è la tendenza a non correre rischi.