Antonio Rezza – Ipse dixit
Ho progettato un ambulatorio per la ricerca sugli handicappati, posto su una montagnola che nemmeno gli alpinisti ci arrivano. 4800 gradoni… a chiocciola!
Ho progettato un ambulatorio per la ricerca sugli handicappati, posto su una montagnola che nemmeno gli alpinisti ci arrivano. 4800 gradoni… a chiocciola!
Io resisto.
Io ritengo di essere geneticamente, istintivamente un innovatore.
L’Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell’impiego.
Berlusconi non lo conosco intimamente, ma d’altronde io ho già più di 18 anni.
Capisco che piaccio alle donne perché contro di me insiste una congiura dei brutti, cioè quelli che scrivono contro di me con violenza sono orripilanti. L’ultimo è stato, per esempio, Beniamino Placido, che secondo me è come la caricatura di Giovanni Leone, persona che stimo mentre non stimo Placido, con quella faccia da topo che si ritrova ha detto di me delle cose assolutamente assurde, e come lui anche altri, Federico Zeri è certamente più brutto che bello. Quindi generalmente tutti quelli che ce l’hanno con me, sono brutti e non piacciono alle donne, sono o omosessuali o impotenti.
Mussolini è il salvatore e rinnovatore della sua Patria.