Antonio Rinaldi – Comportamento
Imparo sempre qualcosa dai miei errori. Ecco perché ne faccio a bizzeffe e sempre di nuovi.
Imparo sempre qualcosa dai miei errori. Ecco perché ne faccio a bizzeffe e sempre di nuovi.
Se due persone stanno male, ma continuano a incolparsi a vicenda non sono due persone che soffrono, sono due persone bugiarde che non sanno guardarsi dentro.
L’uomo è l’unico animale che arrossisce, ma è l’unico ad averne bisogno.
“Pregiudizio” vuol dire affacciarsi alla finestra, in un giorno di nebbia, e disprezzare l’orizzonte.
Peccato che la maggior parte delle volte che qualcuno mi stupisce, riesca a farlo solamente…
La natura polimorfa e camaleontica dei social network sostituisce oramai quasi tutto. Non serve andare in chiesa per pregare: lì sfilano santi e cristi a tutte le ore. Non serve neanche appartarsi intimamente per amoreggiare, anche se si convive nella stessa casa: va di moda l’esibizione virtuale. Forse non è necessario neanche cucinare piatti elaborati, basta vederli sfilare. Credo che si stia perdendo qualcosa per strada e tutto è grottescamente un po’ ridicolo.
La stupidità è dannosa perché si associa sempre all’incoscienza. Non c’è uno stupido che sappia…