Antonio Tabucchi – Libri
Il racconto è il romanzo di un pigro.
Il racconto è il romanzo di un pigro.
Per tutta la vita ho concepito l’amore come una sorta di schiavitù accettata. È una menzogna: la libertà esiste solo quando è presente l’amore. Chi si abbandona totalmente, chi si sente libero ama al grado estremo. E chi ama al grado estremo, si sente libero.
Uno scrittore è essenzialmente un uomo che non si rassegna alla solitudine.
Ora che ti ho perso, so di aver perso tutto. Malgrado ciò, non posso permettere che tu scompaia dalla mia vita e mi dimentichi senza sapere che non ti serbo rancore, che fin dall’inizio sentivo che ti avrei perso e che tu non avresti mai visto in me quello che io vedevo in te.Voglio che tu sappia che ti ho amato fin dal primo giorno e che continuo ad amarti, ora più che mai, anche se non voi sentirtelo dire.Mentre ti scrivo, ti immagino su quel treno, con il tuo bagaglio di sogni e col cuore spezzato, in fuga da tutti noi e da te stesso. Sono tante le cose che non posso raccontarti, Juliàn.Cose che entrambi ignoravamo e di cui è meglio che tu rimanga all’oscuro. Il mio desiderio più grande è che tu sia felice, Juliàn, che tutto ciò a cui aspiri diventi realtà e che, anche se mi dimenticherai, un giorno ti possa comprendere quanto ti ho amato.Per sempre tua,Penélope.
Mi piacciono quelle stagioni in cui quando passeggi cerchi il sole, in cui se c’è un lato della strada all’ombra e l’altro con il sole attraversi la strada per sentirlo. Molto meglio di quando passeggi d’estate e attraversi la strada per evitarlo.
Poiché la mia vita è stata una continua analisi dell’ignoranza e della stupidità, questo libro non poteva che essere il suo miglior epitaffio.
E la cosa incredibile è che ho visto come fuggivi senza muoverti dal tuo posto, sfruttando quella momentanea distrazione per sparire.