Arcangelo Provitina – Stati d’Animo
E così la solitudine avvolse l’uomo diventando parte di essa… Che uomo stupido… Che solitudine ingorda…
E così la solitudine avvolse l’uomo diventando parte di essa… Che uomo stupido… Che solitudine ingorda…
Non c’è niente di più meraviglioso di due che si amano oltre le loro diversità fisiche. Anche se sembra impossibile è amore!
È notte… Or si giunge al magico momento di acquietare dubbi e pensieri per levar le vele sul vascello dei sogni!
La felicità o infelicità non si misura dall’esterno, ma dall’interno.
Vorrei essere un diario. Un diario lasciato sul ciglio di una strada o in una casa vecchia, abbandonata, piena di misteri e ricordi. Vorrei che qualcuno mi trovasse e che con l’entusiasmo di scoprire tutto quello che celo, non si soffermi sulla copertina rovinata. Vorrei che come in un diario, le persone non si preoccupassero degli spazi bianchi, ma dell’inchiostro incatenato dentro di me.
Le onde del mare spumeggiano sui corpi nostri sospesi alla deriva. Attraversati dai brividi della passione ci confondiamo le carezze tra i flutti. Spruzzi salmastri aspergono le arse labbra intrise di piacere, e completamenti immersi nelle acque dell’Amore… viviamo.
Chi non si è mai nascosto? Persino il sole qualche volta si nasconde dietro la luna.