Aristotele – Felicità
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Possiamo paragonare la felicità al miraggio di un oasi nel deserto. È una piacevole invenzione della nostra mente che non potremo mai toccare o assaporare, ma sapere che forse, chissà dove possa esserci, ci rende in qualche modo più sereni.
Non bisogna dar retta a coloroche consigliano all’uomo perchéè mortale di limitarsi a pensarecose umane e mortali;anzi, al contrario, per quanto èpossibile, bisogna comportarsi daimmortali e far di tutto pervivere secondo la parte più nobileche è in noi.
Imperturbabile creatore di sogni; in questa incantata ricerca di felicità.
La felicità è come una stanza senza un tetto, non la puoi contenere, e vorresti condividerla con tutti.
Basta un prato verde e una persona che ti vuole bene per essere felici.
Felicità è lasciarsialle spallemomenti tristi…