Aristotele Onassis – Ricchezza & Povertà
Meglio essere infelici sui cuscini di una Rolls Royce che sulle panchette di un tram.
Meglio essere infelici sui cuscini di una Rolls Royce che sulle panchette di un tram.
La ricchezza mi fa povero.
Scusami, Il mondo è il gioco dei ricchiscusami, non era un gioco per tutti?Sparami… ma la sostanza non cambierà mai.
Il povero fa più bene al ricco accettando la sua carità, di quello che faccia il ricco al povero offrendogliela.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c’è un ricco che impallidisce di paura.
Dov’è povertà, cresce rigoglioso l’albero dell’umiltà.
Anche questo lo capisco. Io e milioni di uomini ricchi e poveri, sapienti e ignoranti, nel passato come nel presente, siamo d’accordo nel pensare che bisogna vivere per il bene. La sola conoscenza chiara, assoluta che possediamo è questa, e non si può spiegare con la ragione: è al di fuori della ragione e non ha nessuna causa e non può avere nessun effetto. Se ha una causa, il bene non è più bene, e se ha un effetto (la ricompensa) egualmente non è più bene. Perciò il bene è oltre la catena delle cause e degli effetti.