Aristotele – Società
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
La democrazia è la più grande ricchezza che uno stato possa raggiungere. Si usino modi e mezzi per tenerla in piedi.
2500 anni fa un certo Aristotele in uno dei suoi scritti più celebri affermava “ogni popolo ha il governo che si merita”. Sono passati molti anni da quell’affermazione e l’Italia continua ad avere il governo che merita il suo popolo ma un popolo che non merita l’italia. Ebbene si questo popolo non merita, una nazione, un territorio che ha nei suoi antenati e nelle sue radici una storia e una cultura così vasta che per secoli il mondo intero ci ha invidiato. Non sto qui a celebrare quello che è stato il nostro glorioso passato, chi ha studiato lo saprà bene ed anche meglio di me, chi non lo conosce invece, chi non conosce il proprio passato, farà parte di quella grande maggioranza di individui che ci hanno portato ad arrivare a questo triste punto nello scorrere inevitabile del tempo e della storia. Chiudo la mia parentesi citando altre brevi e concise parole: “chi ignora il proprio passato non avrà futuro”. Insomma il vostro futuro, o meglio le basi per costruirlo sono state poste dai nostri antenati ma se non le conoscete non costruirete mai il vostro futuro, sarete solo comparse di un tempo non vissuto.
Sognavi di spezzare il mondo e piegarlo al tuo volere. Poi impari che è il mondo a spezzare te… e lo fa quando meno te lo aspetti.
Siamo un Paese di eroi, ma molti eroi cadono dai tralicci, mentre noi ci ricordiamo solo di Quattrocchi.
Consiglio di vedere “Sicko” per tre ragioni. Primo: parla della salute, della malattia e della morte, che la nostra società spesso dimentica. Secondo: in modo preciso e rigoroso, racconta cos’è un sistema sanitario governato dalle assicurazioni. Terzo: fa vedere agli italiani che tesoro è, malgrado i tanti problemi che anch’io affronto ogni giorno, il nostro sistema sanitario.
Noi siamo quello che facciamo costantemente. L’eccellenze quindi non è un atto ma un’abitudine.