Arjan Kallco – Filosofia
Il ferro va battuto finché è freddo, perché riscaldato possiamo dargli ogni forma.
Il ferro va battuto finché è freddo, perché riscaldato possiamo dargli ogni forma.
Forse siamo una cellula di Dio, forse ne siamo il tumore, forse il cervello.
La memoria, repentina rievocazione che sana una dimenticanza, fissa i pensieri sulle rimembranze, che possono apparireinsistenti o “accidentali”, e li discosta dalla creatività; se è prevalente diventa patologica e determina un ideare continuato di una medesima concezione rimodellata: è il lato negativo della reminiscenza.
Quali che siano i mali della nostra società credo che abbiano dimenticato di menzionare i peggiori: la noia e l’indifferenza; possono davvero portare l’uomo a fare cose fino a un attimo prima impensate.
Tutto regolare, perché non regolare, se fosse regolare, non sarebbe regolare.
La vita è una bilancia guasta: a tanti dona troppo a tant’altri troppo poco.
Come possono le due antitesi per eccellenza, Dio e il Diavolo, odiarmi allo stesso tempo? In realtà la risposta è facile. La ciccia, o la luce che dir si voglia, mette tutti d’accordo, e chi prima era nemico, di fronte ad un’opportunità che sembra giovare ad entrambi, interrompono gli antichi rancori.