Arthur Conan Doyle – Libri
“Cocaina”, rispose “una soluzione del sette per cento. Vuole provarla?”
“Cocaina”, rispose “una soluzione del sette per cento. Vuole provarla?”
I loro sguardi che si stavano abituando alla penombra, furono attratti verso l’alto, dal più bizzarro elemento della scena: una figura umana priva di sensi che, sospesa a testa in giù sopra il tavolo, girava lentamente, come attaccata a una fune invisibile, riflessa nello specchio e nella superficie nuda e lustra del tavolo.
Un bel racconto ci dice la verità sul suo vero eroe, ma un brutto racconto ci dice la verità sul suo autore.
“Non sono al tuo fianco, Anna, io sono il tuo fianco.””Sei la parte mancante che torna da lontano a combaciare.”
Io sono il sangue del drago.
La mamma è una cosa seria. Essa si sacrifica da quando noi nasciamo. Essa produce il latte per noi. Quando siamo piccoli produce il latte, perché è un mammifero: per ciò si chiama mamma. (da “Io speriamo che me la cavo”)
Il drago aveva cantato per lei.