Arthur Schopenhauer – Comportamento
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun’altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun’altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Quanta cattiveria gratuita a questo mondo. Forse dovremmo farla pagare, ce ne sarebbe meno.
A volte ti accusano di aver sparato, senza che tu nemmeno sappia com’è fatta una…
Le pagine della nostra vita si aprono alle persone speciali, il resto possono leggere pure in un altro libro.
No, mi dispiace ma non riesco a fare finta di niente di fronte ad atteggiamenti schifosi e meschini. Mi si ribella anche l’ultimo embolo del cervello e le conseguenze per chi fa certi gesti partono in automatico.
In fondo a questo servono le esperienze, a farti capire chi sei veramente rispetto al resto delle persone che ti circondano. Ma come fa la gente a pensare che tu non ti accorga di quello che ti succede veramente intorno? Ma è mai possibile che le buone azioni vengano sempre fraintese e mai accettate per quelle che è il loro fine? Perché non si può essere se stessi? Giri, raggiri, doppi giochi, tutte azioni che per fortuna non faranno mai parte del mio dizionario. Ecco perché sono grande. Meglio essere fuori dal mondo che fare parte del resto del mondo. Non dite che sono stupido, dite semplicemente che sono estraneo alla massa.
Ci sono caratteri ferrei, caratteri aurei, caratteri argentei, ma quello che più temo è il carattere di cristallo, basta un non nulla per mandarlo in frantumi.