Arthur Schopenhauer – Filosofia
Chi è amico di tutti non è amico di nessuno.
Chi è amico di tutti non è amico di nessuno.
Il passato può angosciare solo in quanto si ripresenta come futuro, cioè come una possibilità di ripetizione. Cosi una colpa passata genera angoscia, solo se non è veramente passata, giacché se fosse tale potrebbe generare pentimento e non angoscia…
Novembre: in New york, nel mese dell’Indian Summer, nella 42esima – dove ora c’è un Disney shop al posto di un peep – ero Snoopy al Thanksgiving Day nel Giorno del Ringraziamento. Ma il tacchino ha mangiato me.
Giovane uomo che corri, la morte passerà per rivendicare i tuoi sogni…
Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il Cielo.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l’uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?
La vera lanterna che illumina il cammino si trova solo sulla strada della libertà.