Arthur Schopenhauer – Filosofia
L’amore e l’odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
L’amore e l’odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi; dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
Se nel mondo ci fossero più artisti e meno matematici, potremmo contare sui colori anziché i soldi, per essere felici.
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.
La filosofia è percezione, vita vissuta, intuizione dell’Universo del sé che si traduce in pensiero. Ritenere che il pensiero filosofico sia soltanto razionalità, significa non comprendere che la filosofia non è mera costruzione mentale, ma fotografia interiore dell’uomo senziente e pensante. Qualcosa che ha a che fare non soltanto e non tanto con la mente dell’essere umano, ma sopra tutto con la sua identità personale. Ho parlato di Universo del sé, perché nell’autocoscienza, nel pensiero, nella capacità di scegliere e di volere di ogni singolo individuo si esprime, senza limiti, l’Universo intero. I limiti appartengono a noi, nella misura in cui non riusciamo a renderci conto di chi e di cosa realmente siamo.
Nella vita come negli scacchi, tra il re e il pedone non c’è differenza, entrambi andranno in una scatola.
Vedi tutti i fenomeni attraverso il karate e troverai la sottigliezza.
L’onestà verso gli altri è sempre maggiore dell’onestà verso se stessi.