Arthur Schopenhauer – Stati d’Animo
Quando si vogliono valutare le condizioni di un uomo in quanto alla sua felicità, non bisogna chiedere cosa lo diverte, ma che cosa lo rattrista.
Quando si vogliono valutare le condizioni di un uomo in quanto alla sua felicità, non bisogna chiedere cosa lo diverte, ma che cosa lo rattrista.
Tutti abbiamo bisogno di un rifugio, di essere protetti. Abbiamo bisogno di presenza, di qualcuno che ci sia non solo per condividere il meglio di noi, ma anche e soprattutto che ci risollevi nei momenti peggiori! Ed è proprio in quei momenti che capisci chi ti vuole bene e fino a che punto! È bello innamorarsi del meglio di una persona, il bello arriva proprio quando nei momenti peggiori hai bisogno di qualcuno e non ti ritrovi nessuno!Tutti abbiamo bisogno di “abitare in braccia sicure”.
Raccolsi frammenti del passato, li avevo custoditi con cura in quella parte così intima della mia esistenza. Raccolsi gli sbagli, i rimpianti ed i rimorsi, li esposi conscia di quanto fossero sbiaditi col tempo, conscia di quanto non nuocessero più e li vidi così, sbaragliati al vento e nulla m’importava, nessuno mi feriva nel vederli.
La lacrima è la risposta alla tua sensibilità.
Com’è difficile per certe persone accettare la loro mediocrità davanti alla bellezza della semplicità e dell’umiltà. Com’è straziante, per certe persone, rosicarsi l’anima dall’invidia, sapendo di non poter essere mai come loro. “Unici”. Ma non è così difficile essere unici, bisognerebbe solo abbandonare, quel grado di superiorità che si ha verso tutto e tutti. Lasciarsi qualche volta andare, e in Primis essere sinceri sempre!
Sospesa fra l’apnea e il battito surreale dell’essere in bilico.
E la voglia di dare le mie radici per un paio d’ali.