Arthur Schopenhauer – Verità e Menzogna
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto, lo pronunci freddamente e senza passione.
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto, lo pronunci freddamente e senza passione.
Le previsioni più affidabili e precise sono quelle sul passato; ciononostante alcune di esse sono ancora discutibili e non sempre attendibili.
Adesso so che è vero che questo mondo è un palcoscenico, so che bisogna recitare e fingersi qualcuno che non si è, so che bisogna mentire per continuare a vivere, so che devo imparare a improvvisare, perché non sempre puoi dire quello che vuoi a chi vuoi, adesso so che davanti la platea io dovrò dare il meglio di me per essere almeno un po’ credibile e so che devo riuscire a convincere chi mi guarda che tutto vada bene.
La verità è come l’alcool, ti attira, lo provi, ti piace, ne vuoi di più e poi stai male.
Quando esamino la fama conquistata dagli eroi e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
Meglio una tenera bugia, che una cruda realtà.
Spesso vorrei essere una persona migliore per apparire tale anche agli altri. Ma se migliorarmi significa non essere più me stesso, allora che io possa essere il peggiore agli occhi degli uomini.