Arthur Schopenhauer – Vita
La vita e i sogni sono pagine di uno stesso libro, leggerle attentamente vuol dire vivere, sfogliarle a casaccio vuol dire sognare.
La vita e i sogni sono pagine di uno stesso libro, leggerle attentamente vuol dire vivere, sfogliarle a casaccio vuol dire sognare.
La povertà, fra tutte le malattie, è la più mortale e la più imperiosa.
Sì, è vero, una prima volta c’è sempre, ma di solito non è un granché. Sono molto più importanti le ultime volte. In realtà la vita è solo un’incredibile collezione di ultime volte. Ma non c’è mai nessuno ad avvertirti che quella che stai vivendo è l’ultima volta, anzi, di solito non te ne accorgi nemmeno.
Vivere significa dare un senso al tempo.
A volte mi perdo nel singhiozzo della vita incapace di afferrare la formalità e la convenzione quasi a contestarle, quasi a ribellarmi. Vortici di para normalità che offuscano l’anima.
Io non sono una che crede alle promesse, ne ho sentite tante e tutte con lo stesso risultato, chiacchiere e nient’altro.
Le religioni sono come le lucciole: per splendere hanno bisogno delle tenebre.