Artisti uniti per l’Abruzzo – Società
Non bastano le lacrime per impastare il calcestruzzo.
Non bastano le lacrime per impastare il calcestruzzo.
Mi rivolgo a chi ha lanciato l’idea di farmi pervenire le stampelle per sostenere la mia “deambulazione” e quella dell’attuale Governo, per precisare che non vi è alcun bisogno. Desidero inoltre fare presente che non possiedo “i miliardi”, dato che ho sempre destinato le mie modeste risorse a favore, non soltanto delle persone bisognose, ma anche per sostenere cause sociali di prioritaria importanza. A quanti hanno dimostrato di non possedere le mie stesse “facoltà”, mentali e di comportamento, esprimo il più profondo sdegno non per gli attacchi personali, ma perché le loro manifestazioni riconducono a sistemi totalitari di triste memoria.
Non esiste il caso, perché il caso è la Provvidenza degli imbecilli, e la Giustizia vuole che gli imbecilli non abbiano Provvidenza.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.
È vero che il cittadino non deve sostituirsi alla giustizia, ma quando la giustizia non è presente il cittadino non si sostituisce a niente, esercita semplicemente un suo diritto.
Come lo spieghi a un extracomunitario che per avere l’onore di votare per un pregiudicato deve essere incensurato?
In America per una sentenza di tribunale ritenuta ingiusta la gente è scesa in piazza, se dovessimo farlo in Italia le case resterebbero vuote e le strade e le piazze sarebbero piene.