Arturo Montieri – Tempi Moderni
Il mare sta mangiando la sabbia per non ingoiare il cemento.
Il mare sta mangiando la sabbia per non ingoiare il cemento.
Non aspettatevi dagli altri le cose che voi stessi vi siete prodigati a fare per il loro bene, la maggioranza sarà sempre ingrata.
Il telefono!?La più grande fabbrica di bugie mai esistita!
I giovani moderni devono sapere che tutti quei ragazzi che vengono oggi apostrofati come “Secchioni” sono gli adulti che domani decideranno il loro futuro.
La scuola è lo specchio della società.
Non è di moda ma di massa ciò che dicono essere di moda; e poi si vedono in giro persone vestite tutte allo stesso modo. L’originalità sta nell’essere comodi e a proprio agio con ciò che si indossa e che rispecchia la propria identità e il gusto personale, e poi niente passa né cade in disuso, tutto è sempre attuale. La moda la facciamo noi.
Aveva capito che fra tutte le ferite che gli anni del Cavaliere avevano dato alla cultura e alla politica del nostro paese, quella inferta al pluralismo dell’informazione colpiva non solo l’essenza stessa della nostra delicata democrazia, ma soprattutto i sentimenti della gente, che aveva ormai identificato in Biagi l’uomo, il giornalista libero e scomodo, che criticava sorridendo, che si opponeva con la forza delle idee e non con le grida della superficialità. Che usava parole semplici e antichi detti popolani per fare a pezzi le falsità dei nuovi slogan pubblicitari.