Ashleigh Brilliant – Successo
Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione.
Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione.
Non si può sempre vincere, ma questa vita spesso ti fa pensare che si può solo perdere. Si perde fiducia nel domani, nelle persone. Si perde forza, voglia di tentare e di lottare. Si perde gli amici, il lavoro e a volte le persone care. Siamo veramente persone forti se ancora siamo in piedi e continuiamo a lottare.
Quello dello scrittore è sempre stato un lavoro difficile: non c’è uno stipendio assicurato e se non vendi, non guadagni. Si devono fare tanti sbattimenti, combattere contro la sfortuna, contro la tristezza e l’angoscia provocate dall’indifferenza e dall’invidia della gente (o della stampa), sopportare le aspre critiche, rivolte più contro la persona che contro le opere, le accuse di presunzione per qualsiasi cosa tu dica o faccia. Allo stesso tempo, ti rinfacceranno, alla prima e in varie occasioni, di essere uno scrittore. Bisogna essere consapevoli, inoltre, che uno scrittore solitario, per quanto bravo, andrà avanti molto più lentamente e difficilmente rispetto a uno scrittore con tanti amici e conoscenti, anche se mediocre o scarso. Avrà una strada molto più lunga da percorrere. Questa è la dura realtà dello scrittore. Bisogna essere altrettanto duri e determinati per affrontare queste difficoltà. Non ci sono soltanto elogi, momenti di gloria e premi letterari. Tenetelo presente. Tuttavia, proprio per questo, è tremendamente affascinante!
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.
La musica deve essere un modo non per fare i soldi e il successo perché vi posso assicurare che se poi si è soli nella vita e si è sporchi dentro non servono a niente, i soldi non puliscono le persone.
Ho immaginato e sperato ed ho perso. Non me lo aspettavo ed ecco che ce l’ho fatta.
La vittoria non risiede nella capacità di accettare le proprie sconfitte, ma nella volontà di affrontarle.