Asia Argento – Personaggi famosi
Mi sento come una lupa: pericolosa quando viene attaccata, capobranco, ma anche protettiva e materna.
Mi sento come una lupa: pericolosa quando viene attaccata, capobranco, ma anche protettiva e materna.
La mia vita è la storia di un’autorealizzazione dell’inconscio.
La fortuna vende ciò che si crede che regali.
Fabrizio De Andrè era un diverso in quanto artista, ossia l’emarginato per eccellenza, colui che fortuna o sfortuna si trova a dover dipingere una parte di verità che i più decidono di occultare per vivere ipocritamente meglio.
Non c’è niente di così facile che non diventi difficile quando si fa controvoglia.
L’inizio del nazionalismo culturale canadese non fu: “Sono veramente tanto oppresso?” ma: “Sono veramente tanto noioso?”
Tutti sono buoni a compatire i dolori di un amico, ma ci vuole un’anima veramente bella per godere dei suoi successi.
La mia vita è la storia di un’autorealizzazione dell’inconscio.
La fortuna vende ciò che si crede che regali.
Fabrizio De Andrè era un diverso in quanto artista, ossia l’emarginato per eccellenza, colui che fortuna o sfortuna si trova a dover dipingere una parte di verità che i più decidono di occultare per vivere ipocritamente meglio.
Non c’è niente di così facile che non diventi difficile quando si fa controvoglia.
L’inizio del nazionalismo culturale canadese non fu: “Sono veramente tanto oppresso?” ma: “Sono veramente tanto noioso?”
Tutti sono buoni a compatire i dolori di un amico, ma ci vuole un’anima veramente bella per godere dei suoi successi.
La mia vita è la storia di un’autorealizzazione dell’inconscio.
La fortuna vende ciò che si crede che regali.
Fabrizio De Andrè era un diverso in quanto artista, ossia l’emarginato per eccellenza, colui che fortuna o sfortuna si trova a dover dipingere una parte di verità che i più decidono di occultare per vivere ipocritamente meglio.
Non c’è niente di così facile che non diventi difficile quando si fa controvoglia.
L’inizio del nazionalismo culturale canadese non fu: “Sono veramente tanto oppresso?” ma: “Sono veramente tanto noioso?”
Tutti sono buoni a compatire i dolori di un amico, ma ci vuole un’anima veramente bella per godere dei suoi successi.