Asia Paglino – Frasi d’Amore
È che ho il vizio di amare fino a scoppiare, amare fino a farmi male.
È che ho il vizio di amare fino a scoppiare, amare fino a farmi male.
E mi chiedo se si possa passare tutto questo tempo a mendicare, spiluccare, vagabondare ed indietreggiare. Ti vedo da lontano con la mano ritratta, il sorriso smorzato, di tre quarti per evitare il mio sguardo, silenzioso per glissare su ogni mia parola. Con te mi sento sottosopra, faccio tutto il contrario di tutto perché ho trovato quest’equazione semplice che pensavo fosse un modo di risolvere il peso dell’indifferenza, in realtà, di pesi ne prendo due sopra alle spalle, quello tuo per l’incomprensibilità di fondo che mi fa dare di matto e quello mio per il senso di inettitudine che, talvolta, mi pervade come impotenza crescente.
Le cose che fanno male sono: l’alcol al fegato, le sigarette ai polmoni, le droghe…
L’amore è come un tornado, quando passa comunque vada, ti avrà cambiato la vita.
Anche coloro che sembrano distinguersi scadono inesorabilmente, scioccamente, disumanamente, rozzamente nella pochezza dilagante ossequiata dai…
“Allora ci vediamo più tardi” dissi, cercando ancora di essere disinvolto, lo sguardo basso fisso al tappo roteante. E, comunque sia, ti adoro… in un modo spaventoso e pericoloso.
Amiamoci sino alla fine dei giorni, per far del nostro tramonto, il più bello mai esistito.
E mi chiedo se si possa passare tutto questo tempo a mendicare, spiluccare, vagabondare ed indietreggiare. Ti vedo da lontano con la mano ritratta, il sorriso smorzato, di tre quarti per evitare il mio sguardo, silenzioso per glissare su ogni mia parola. Con te mi sento sottosopra, faccio tutto il contrario di tutto perché ho trovato quest’equazione semplice che pensavo fosse un modo di risolvere il peso dell’indifferenza, in realtà, di pesi ne prendo due sopra alle spalle, quello tuo per l’incomprensibilità di fondo che mi fa dare di matto e quello mio per il senso di inettitudine che, talvolta, mi pervade come impotenza crescente.
Le cose che fanno male sono: l’alcol al fegato, le sigarette ai polmoni, le droghe…
L’amore è come un tornado, quando passa comunque vada, ti avrà cambiato la vita.
Anche coloro che sembrano distinguersi scadono inesorabilmente, scioccamente, disumanamente, rozzamente nella pochezza dilagante ossequiata dai…
“Allora ci vediamo più tardi” dissi, cercando ancora di essere disinvolto, lo sguardo basso fisso al tappo roteante. E, comunque sia, ti adoro… in un modo spaventoso e pericoloso.
Amiamoci sino alla fine dei giorni, per far del nostro tramonto, il più bello mai esistito.
E mi chiedo se si possa passare tutto questo tempo a mendicare, spiluccare, vagabondare ed indietreggiare. Ti vedo da lontano con la mano ritratta, il sorriso smorzato, di tre quarti per evitare il mio sguardo, silenzioso per glissare su ogni mia parola. Con te mi sento sottosopra, faccio tutto il contrario di tutto perché ho trovato quest’equazione semplice che pensavo fosse un modo di risolvere il peso dell’indifferenza, in realtà, di pesi ne prendo due sopra alle spalle, quello tuo per l’incomprensibilità di fondo che mi fa dare di matto e quello mio per il senso di inettitudine che, talvolta, mi pervade come impotenza crescente.
Le cose che fanno male sono: l’alcol al fegato, le sigarette ai polmoni, le droghe…
L’amore è come un tornado, quando passa comunque vada, ti avrà cambiato la vita.
Anche coloro che sembrano distinguersi scadono inesorabilmente, scioccamente, disumanamente, rozzamente nella pochezza dilagante ossequiata dai…
“Allora ci vediamo più tardi” dissi, cercando ancora di essere disinvolto, lo sguardo basso fisso al tappo roteante. E, comunque sia, ti adoro… in un modo spaventoso e pericoloso.
Amiamoci sino alla fine dei giorni, per far del nostro tramonto, il più bello mai esistito.