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Bacio

Paul Mehis – Bacio

La lontananza è maledetta!Ma vivila come l’attimo che intercorre tra lo sguardo penetrante di chi ami ed il momento in cui le sue labbra si adageranno delicatamente, ma sensualmente sulle tue… e quel momento ti darà la forza di amare la nostalgica attesa fino alla prossima volta.La Luna è sempre la stessa, da qualsiasi luogo la si ammiri.

Stephenie Meyer – Bacio

Quand si fece ancora più vicino e posò le labbra ghiacciate sulle mie, la testa mi girava già… La sua bocca, fredda, morbida e delicata, indugiò sulla mia, finché non lo strinsi forte e mi gettai nel bacio con un eccesso di entusiasmo. Lo sentii sorridere, mentre si allontanava e scioglieva l’abbraccio.

Paul Mehis – Bacio

Vi è mai capitato di vedere una persona, per la prima volta e dopo brevissimi attimi, di trovarsi abbracciati assaporando l’aroma intenso delle sue labbra mentre nello stomaco si scatena un tumulto simile alle onde del mare che si infrangono contro gli scogli?In quel momento, non esiste più il giusto o lo sbagliato, non è necessario cercare un senso, lo spazio intorno si annulla, non esiste più passato e futuro…Quello! E solo quel Momento sa di Infinito… Quello è il presente!

Jean-Paul Malfatti – Bacio

L’aperitivo dell’amore: Secondo me, nulla è più bello, eccitante, coinvolgente come un bacio. Io adoro baciare, è la cosa più bella che una coppia (anche occasionale) possa vivere! Però, tuttavia, il bacio è qualcosa che non è tutto, qualcosa che è come un aperitivo che può far venire l’appetito per un altro, e poi un altro ed ancora un altro… ed allora, chissà, per un antipasto leggero ma gustoso e finalmente per una cena completa e saziante, durante cui tanti altri baci ancora più vogliosi e voraci dovranno essere scambiati tra quelli che si danno ai piaceri della carne.

Sara Gaiaudi – Bacio

Sul ciglio della strada, quando ormai tutto stava scomparendo dietro un altro giorno, si videro per quella che reputavano fosse l’ultima volta, dopo non essere mai riusciti a chiarirsi. Erano seduti su un muretto lì vicino, mentre sapevano di doversene andare sul serio. – Sai, – dice lui – è da molto che mi porto dietro una cosa… sai… un tempo ti amavo…Lei lo guarda spaesata, poi si alza per andarsene. Lui la trattiene per la maglia. – Che succede? – chiede. – Il fatto è che-risponde lei – mi fa male sentirmi dire così, perché io non ti amavo… io ti amo…Lui la attira a se e la bacia. – Sai… io non ho mai detto che il “tempo” non fosse il “presente”.