Baltasar Gracián y Morales – Ricchezza & Povertà
Ciò che costa poco vale anche poco.
Ciò che costa poco vale anche poco.
La ricchezza non è solo nel possedere danaro, una villa in un zona residenziale, neanche avere la macchina di lusso, i vestiti per ogni occasione. La vera ricchezza è dentro le persone che si fanno in quattro per portare il pane a casa, persone che si alzano presto per andare a lavorare, quelli che ogni giorno pensano nei propri figli. La vera ricchezza l’hanno le persone umili, oneste, semplici, quella ricchezza si trova dentro i cuori di queste persone.
Vincitori sono coloro che nascono, i perdenti sono coloro che muoiono; tutto ciò che resta in mezzo in una qualsiasi vita e l’illusione di aver vissuto la vita al di sopra di ogni altro uomo, con potere, con umiliazione, con immensa tristezza di aver lottato inutilmente per poi morire invece di amare: credendo di essere l’animale più intelligente. Tutto questo per il sol scopo del Dio denaro..
In questa società ci sono poveri e poveracci, i primi sono poveri solo di beni materiali, i secondi di valori e sentimenti.
– Oggi non si ha più riguardo a nessuno. Dicono che chi ha più denari, quello ha ragione…Allora si rivolse verso don Diego, con grande enfasi, pigliandosela coi tempi nuovi:- Adesso non c’è altro Dio! Un galantuomo alle volte… oppure una ragazza ch’è nata di buona famiglia… Ebbene non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla… uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!…
Avrai sempre quelle sole ricchezze che avrai donate.
La consuetudine sminuisce l’ammirazione.