Banana Yoshimoto – Felicità
Attraverso gli occhi bagnati di pianto, il paesaggio sembrava più vicino. In quel momento i piccioni, il castello, il laghetto, le barche, tutto diventò mio.
Attraverso gli occhi bagnati di pianto, il paesaggio sembrava più vicino. In quel momento i piccioni, il castello, il laghetto, le barche, tutto diventò mio.
Solo il futuro cancellerà le pagine del presente, si brucerà il passato in un lampo di cenere.
La felicità è come un delicato fiore che sboccia solo nel terreno fertile della relazione, bagnato dall’empatia dei cuori, seccato dall’aridità della solitudine. Io credo non esista una felicità isolata.
Le orecchie non hanno ascolto, le emozioni sono fragranza del cuore.
Chiedi a una persona serena: “Perché sei felice?”, e lei ti risponderà: “Perché no?”.
La felicità arriva nell’attimo in cui può coglierti di sorpresa per farsi apprezzare. Se durasse più a lungo sarebbe come il profumo che spruzzi, pare che evapori ma non è così, ci si abitua.
Non posso inventare la felicità, ma posso sognare che esista!