Barbara Brussa – Anima
Un buco nel braccio, non potrà mai riempire i Vuoti dell’anima.
Un buco nel braccio, non potrà mai riempire i Vuoti dell’anima.
L’anima nerasi serve della penaper farti catena.L’anima biancaanche se stancaal sorriso mai manca.
Una volta un uomo chiese ad una prostituta che si donava senza chiedere nulla in cambio: “Perché doni il tuo corpo senza chiedere in cambio del denaro?” E Lei rispose: “Io dono il mio amore agli uomini ottenendo qualcosa di più importante del denaro” l’uomo: “Non penso ci sia nulla di più importante dei soldi” “è qui che ti sbagli, non chiedo denaro, ma ottengo l’anima di tutti gli uomini che si concedono a me” disse la donna, poi guardò l’uomo con uno sguardo seducente e se ne andò nel silenzio della notte.
Spremi una rosa avrai profumo, spremi me avrai lacrime.
Se in mezzo alle rovine di un rapporto sgretolato non si trova qualche lingotto d’oro con il quale poter ricostruire “le fondamenta”, non resta che soffiare via la cenere di un fuoco ormai spento e rimettersi in cammino. In attesa di volare, come un’Araba Fenice che, risorgendo dalle proprie ceneri, dà vita ad un miracoloso mutamento.
Dall’involucro umano restiamo affascinati, ma è dall’anima che restiamo intrappolati.
L’abbraccio è quel momento in cui terminano di incrociarsi gli sguardi e iniziano a intrecciarsi le anime.