Barbara Brussa – Comportamento
E torni sempre ad uccidere il suo cadavere, quasi temessi lei possa risorgere dalla polvere in cui l’hai gettata e diventare splendida farfalla.
E torni sempre ad uccidere il suo cadavere, quasi temessi lei possa risorgere dalla polvere in cui l’hai gettata e diventare splendida farfalla.
Ho capito che la cosa migliore che si possa fare di fronte a un cervello completamente ottuso, ignorante e malato di convinzione è quella di accettare che ci sono malattie che ancora restano incurabili!
Quando amore è amore, c’è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto…
Lo so che quando mi vedete sembro normale, ma il mio cuore sta soffrendo e io non ne trovo la causa e finché non la troverò non potrò provare ad aggiustarlo. Certo che è facile dire le cose finché le si scrive e non si guarda in faccia nessuno e nessuno ti fa domande, ma tanto so già che qualcuno mi dirà qualcosa su quello che sto scrivendo, per forza, è più forte delle persone farsi domande sulle cose che succedono. Comunque sappiate che non vi saprò rispondere perché io non mi conosco molto.
Solo chi ti ama c’è sempre; tutte le incantevoli parole cariche di assenza, son promesse mancate che si consumano nell’aridità del nulla. E in quel dannato vuoto, i vanagloriosi echi di seducenti promesse ammutoliscono. È l’urlo dell’indifferenza, mentre l’anima s’accartoccia, a ricordarti che: solo le persone che ti amano ci sono. Sempre.
La lussuria è come l’avarizia: aumenta la propria sete con l’acquisizione dei tesori.
Devi andartene da dove non hai riscontri, da dove non sei apprezzato, da dove sei il “tempo che non si sa come riempire”. Te ne devi andare! Le paure, il dolore, i dubbi e le lacrime lasciale a chi merita, e tu non le meriti. Tanto credimi, chi ti tratta come “opzione” non soffrirà la tua assenza, rimpiazzandola presto con una nuova “finta presenza”.
Ho capito che la cosa migliore che si possa fare di fronte a un cervello completamente ottuso, ignorante e malato di convinzione è quella di accettare che ci sono malattie che ancora restano incurabili!
Quando amore è amore, c’è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto…
Lo so che quando mi vedete sembro normale, ma il mio cuore sta soffrendo e io non ne trovo la causa e finché non la troverò non potrò provare ad aggiustarlo. Certo che è facile dire le cose finché le si scrive e non si guarda in faccia nessuno e nessuno ti fa domande, ma tanto so già che qualcuno mi dirà qualcosa su quello che sto scrivendo, per forza, è più forte delle persone farsi domande sulle cose che succedono. Comunque sappiate che non vi saprò rispondere perché io non mi conosco molto.
Solo chi ti ama c’è sempre; tutte le incantevoli parole cariche di assenza, son promesse mancate che si consumano nell’aridità del nulla. E in quel dannato vuoto, i vanagloriosi echi di seducenti promesse ammutoliscono. È l’urlo dell’indifferenza, mentre l’anima s’accartoccia, a ricordarti che: solo le persone che ti amano ci sono. Sempre.
La lussuria è come l’avarizia: aumenta la propria sete con l’acquisizione dei tesori.
Devi andartene da dove non hai riscontri, da dove non sei apprezzato, da dove sei il “tempo che non si sa come riempire”. Te ne devi andare! Le paure, il dolore, i dubbi e le lacrime lasciale a chi merita, e tu non le meriti. Tanto credimi, chi ti tratta come “opzione” non soffrirà la tua assenza, rimpiazzandola presto con una nuova “finta presenza”.
Ho capito che la cosa migliore che si possa fare di fronte a un cervello completamente ottuso, ignorante e malato di convinzione è quella di accettare che ci sono malattie che ancora restano incurabili!
Quando amore è amore, c’è sempre un motivo per attendere che la promessa diventi fatto…
Lo so che quando mi vedete sembro normale, ma il mio cuore sta soffrendo e io non ne trovo la causa e finché non la troverò non potrò provare ad aggiustarlo. Certo che è facile dire le cose finché le si scrive e non si guarda in faccia nessuno e nessuno ti fa domande, ma tanto so già che qualcuno mi dirà qualcosa su quello che sto scrivendo, per forza, è più forte delle persone farsi domande sulle cose che succedono. Comunque sappiate che non vi saprò rispondere perché io non mi conosco molto.
Solo chi ti ama c’è sempre; tutte le incantevoli parole cariche di assenza, son promesse mancate che si consumano nell’aridità del nulla. E in quel dannato vuoto, i vanagloriosi echi di seducenti promesse ammutoliscono. È l’urlo dell’indifferenza, mentre l’anima s’accartoccia, a ricordarti che: solo le persone che ti amano ci sono. Sempre.
La lussuria è come l’avarizia: aumenta la propria sete con l’acquisizione dei tesori.
Devi andartene da dove non hai riscontri, da dove non sei apprezzato, da dove sei il “tempo che non si sa come riempire”. Te ne devi andare! Le paure, il dolore, i dubbi e le lacrime lasciale a chi merita, e tu non le meriti. Tanto credimi, chi ti tratta come “opzione” non soffrirà la tua assenza, rimpiazzandola presto con una nuova “finta presenza”.