Barbara Brussa – Stati d’Animo
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
In quest’era sentimentale glaciale sarebbe auspicabile un effetto serra interiore, un riscaldamento globale dei cuori.
La profondità dei pensieri non si può riflettere, la si può sentire con i battiti del cuore.
Non mi sento affatto vuota, anzi, sono piena. Mi sento piena. La testa piena di cose che non ho detto. Mi sento piena di te e non riesco più a trattenerti dentro. Piena di rabbia e tristezza. Così piena che mi sento allagare dentro. Eppure mi è sempre piaciuto essere piena. Avrei voluto continuare ad essere piena di sorrisi, anche piena di pianti ma di gioia, piena di felicità, piena di abbracci, con gli occhi pieni di qualcuno. Invece mi ritrovo gli occhi pieni di lacrime.
Non potrei pensare ad altro materiale, per il senso di colpa, che non a quello che possa impastare la coscienza con il cemento armato per costruire le colonne che fintamente reggono l’impalcatura di una presunta espiazione.
Quando inizierai ad amare veramente te stesso, allora sarai pronto ad amare il mondo.
E poi rimarremo a bocca aperta quando vedremo il mondo con i nostri occhi; sarà diverso da come ce lo siamo immaginati la prima volta.