Barbara Brussa – Stati d’Animo
Per vedere l’arcobaleno è necessaria la pioggia.
Per vedere l’arcobaleno è necessaria la pioggia.
La notte ha la nostra voce, perché ci ascolta mentre noi ascoltiamo il suo silenzio che ha l’eco della nostra voce.
La mano si appoggia sempre sulla parte dolorante, quando vedo te la mia mano si appoggia sul cuore.
I sentimenti sono bastardi. Ti baciano in bocca lasciandoti spesso l’amaro.
Non mi fermo più a cercar di capire le persone, a comprendere i cambiamenti. No. Non ho la minima intenzione di farlo. Non mi fermo più a cercar di riprendere giorni o un qualcosa che non è più mio. Preferisco perdermi in me stessa, fra le mie dita, i miei riccioli e la mia anima. È il luogo in cui mi trovo meglio. Perché l’anima la indosso tutti i giorni. La gente no, certa gente, posso evitarla. Non mi fermo più a “raccogliere” nessuno. Chi ci tiene cammina al mio fianco e tiene il passo. Badando bene che anche coi tacchi non mi perdo e vado veloce, sicura.
Sono, forse, troppo trasparente. Sarà questo il motivo perché tante persone s’inciampano in me.
Ho il lieve sospetto che non sia il mondo a girare al contrario. Che sia io ad aver intrapreso il viaggio contromano?