Barbara Goti – Stati d’Animo
È incredibile come i cieli, dentro ognuno di noi, mutino così all’improvviso.
È incredibile come i cieli, dentro ognuno di noi, mutino così all’improvviso.
A volte vorrei non aver bisogno di parole. Ci sono spazi che puoi riempirli solo a sguardi.
I pensieri che riesci a nascondere tra le pieghe del giorno, vengono inevitabilmente a cercarti la notte, quando nel silenzio la mente fa capriole tra la tua paura di soffrire e il coraggio di raggiungere la felicità.
Sai quando ti senti morire? Quando vorresti solo essere invisibile? Quando cammini per strada tu e il tuo corpo non perfetto… e ti senti chiamare con epiteti non proprio carini e fai finta di niente ma quelle parole ti arrivano tutte una dietro l’altra al cuore. La cosa peggiore non è solo questa è non essere creduti da chi hai intorno, la cosa peggiore è quando torni a casa e ti domandi ma è vero? E vorresti solo nasconderti, non sei neppure capita… Oggi dico a me stessa come lo dicevo allora chiedo rispetto! È il mio grido al mondo!
Chissà perché quel senso di inspiegabile malinconia non si staccava mai da me, come il pensiero di una luna che brilla lontano mentre mi immergo nel fondo della notte, una notte che mi tinge di blu fino alla punta delle dita.
Ho una naturale avversione per i soggetti incomprensibili, non i pazzi, quelli mi piacciono, verso quelle persone che non sanno ne di carne e ne di pesce e neanche di verdura.
Perché dobbiamo attendere che qualcuno decida la nostra ora se non abbiamo avuto l’opportunità di scegliere il nostro momento?