Barbara Wertheim Tuchman – Libri
I libri sono l’umanità stampata.
I libri sono l’umanità stampata.
Questa pugnalata fu diversa, lo colpì da qualche parte vicino al cuore, trafiggendolo.
I mortali avevano potenti difese mentali con cui cercavano di dare un senso a quanto si poneva in aperto contrasto con pregiudizi e norme prestabilite.
Lasciatemi annaspare e poi affogare. Consideratelo un gesto di misericordia.
“Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?”. “Non sei tu, mia regina”, lo specchio rispose.
“(…) porti con sé una leva per scasso, una lanterna cieca, uno scalpello e una rivoltella. S. H.” Bell’equipaggiamento per un cittadino rispettabile da portarsi addosso attraverso strade buie ammantate dal nebbione!
A un certo punto, un giorno nei primi anni Novanta del XX secolo, due dei prodotti di tale processo – uno dei quali appassionato di domande del genere – si sono trovati a correre insieme in una fresca mattina d’inizio estate in Alabama. E una piccola parte dell’universo, una parte che ansimava e arrancava con passo pesante e sgraziato lungo le strade di Tuscaloosa, si è chiesto: ne è valsa la pena? Dopo quattro miliardi di anni di sviluppo cieco e sconsiderato, l’universo è arrivato a contenere me. Ne è valsa la pena?